Agrigento ottiene la sua prima vittoria stagionale e lo fa sbancando uno dei palazzetti più belli della Serie A. Al Palalido, una convincente vittoria esterna per 75-69 a favore della Moncada, nonostante l’assenza di Cohill. La squadra si riscatta dopo la sconfitta all’esordio contro Rieti. Sul campo di Milano, la Fortitudo controlla la partita dall’inizio alla fine, mentre l’Urania crolla in casa dopo la vittoria di Treviglio. Per i lombardi si fa sentire l’assenza di Beverly e il contributo usuale di Potts non basta. “Sono molto contento,” commenta coach Damiano Pilot, “perché dopo la sconfitta iniziale volevamo dimostrare il nostro valore. Ringrazio i ragazzi perché hanno mostrato di essere un gruppo unito; si sono allenati duramente durante la settimana e sono stati bravi ad aiutare nell’integrazione quei giocatori che faticavano ancora. Ora ci aspetta un bel viaggio e già mercoledì affronteremo la sfida con Torino. È un’altra partita che vogliamo preparare al meglio per fare una bella figura in un campionato che già dalle prime giornate si dimostra impegnativo.”
Tornando alla sfida di Milano, va detto che Agrigento e Urania ormai ci regalano solo partite mozzafiato. Se l’anno scorso, sempre al Palalido, avevamo superato i 110 punti a testa, con i 41 di Amato e due tempi supplementari, questa prima trasferta stagionale è stata una partita vibrante, intensa e combattuta fino all’ultimo. Se nell’esordio casalingo Agrigento aveva commesso errori di avvio, pagando un approccio falso e non riuscendo a completare la rimonta, a Milano la squadra di Pilot ha avuto anche la possibilità di chiudere la partita. Tuttavia, a causa di percentuali molto basse: solo 8 su 21 tiri liberi a segno, la sfida è stata viva fino all’ultima sirena. Con questi dati, la partita è stata combattuta fino all’ultimo. Coach Pilot ritrova Lorenzo Ambrosin in grande spolvero, 18 punti e 4 rimbalzi (decisivo nelle fasi calde della sfida), una prestazione molto positiva del play Meluzzi, che alla sua seconda presenza stagionale ha messo 13 punti con 3 rimbalzi e ben 7 assist. In doppia cifra vanno anche Sperduto (che si candida al ruolo di migliore outsider della categoria) e Polakovich, autori di un’altra splendida prestazione che conferma il loro ottimo stato di forma. Si conferma sui suoi standard il capitano Albano Chiarastella, 40 minuti su 40 in campo con 8 punti, 12 rimbalzi e 5 assist. E già mercoledì ci sarà un importante test: al PalaMoncada tornerà Franco Ciani, che con il suo Torino vuole conquistare la serie A1. (*DV*) Domenico Vecchio
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp