Un viaggio nostalgico, una pagina della storia della società italiana quella raccontata nella pellicola “16 millimetri alla rivoluzione” ultimo della rassegna cinematografica “Declinazione femminile”, promossa dal circolo Arci “John Belushi” di Agrigento, che oggi è stato proiettato al cinema Multisala Ciak e che ha visto la presenza di una delle protagoniste Luciana Castellina, scrittrice, giornalista e politica. Il regista Giovanni Piperno nel film, decide di celebrare un momento fondamentale per la storia dell’Italia contemporanea, quello della nascita del Partito comunista italiano, che non è solo stato un enorme partito popolare capace di raccogliere attorno a sé due milioni di iscritti “un pezzo di Storia che non è passata invano”, per dirla con le parole di Luciana Castellina. Temi come il divorzio, gli anticoncezionali, l’aborto, la parità dei diritti, il pacifismo, ma anche la politica e i giovani sono alcuni dei temi trattati dal film e ripresi dalla Castellina al termine della proiezione durante l’ incontro dibattito. “I giovani – ha detto la Castellina– non è vero che sono spoliticizzati, non sono interessati a quello che si discute in parlamento ed hanno ragione”. Sulla questione Palestinese ha detto “basterebbero 10 minuti per riconoscere questo paese, invece non lo si fa”.