Restare in contatto con amici e familiari quando ci si trova in altri Paesi è sempre di più una necessità. Come animali sociali, le persone hanno da sempre fatto affidamento sulla comunicazione per rafforzare le loro relazioni, ma quando parlare di persona diventa impossibile o scomodo, a causa della distanza o del poco tempo libero, ci siamo fatti furbi ed abbiamo escogitato moltissime soluzioni creative, inventando così i social network. Grazie all’accelerata che la tecnologia ha dato a partire dal XX secolo, siti come Facebook, che sembrerebbero essere una nuova tendenza, si rilevano essere in realtà il risultato naturale di vari secoli di sviluppo dei sistemi di comunicazione.
Le origini dei social media
Dopo la creazione dei primi supercomputer negli anni ’40, scienziati e ingegneri cominciarono a sviluppare modi per creare reti tra questi computer; ciò avrebbe portato in seguito alla nascita di Internet. Il primo sito di social media riconoscibile, Six Degrees, è stato creato nel 1997 e permetteva agli utenti di caricare un profilo e fare amicizia con altri utenti. Nel 1999, i primi siti di blogging sono diventati popolari, creando una sensazione di social che è ancora oggi fa tendenza.
Dopo l’invenzione del blog, i social media hanno cominciato a esplodere in popolarità. Siti come MySpace e LinkedIn hanno acquisito importanza all’inizio degli anni 2000, e siti come Photobucket e Flickr hanno facilitato la condivisione di foto online. YouTube è uscito nel 2005, creando un modo completamente nuovo per le persone di comunicare e condividere contenuti tra loro, anche a distanza.
Nel 2006 Facebook e Twitter sono diventati entrambi disponibili per gli utenti di tutto il mondo. Questi siti rimangono tra i più popolari social network di Internet, mentre altri siti come Tumblr, Spotify, Foursquare e Pinterest hanno iniziato ad emergere per riempire nicchie specifiche. Oggi esiste un’enorme varietà di siti di dedicati alla comunicazione, molti dei quali possono essere collegati per consentire l’invio incrociato di messaggi. Questo crea un ambiente in cui gli utenti possono raggiungere un gran numero di persone, senza sacrificare l’intimità della comunicazione interpersonale. Possiamo solo speculare su quello che potrebbe essere il futuro dei social network nel prossimo decennio o addirittura tra 100 anni, ma sembra chiaro che il progresso non abbia intenzione di arrestarsi.
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Trovare l’anima gemella attraverso i social
La maggioranza di noi è connessa in rete tramite almeno un social media, che si tratti di Facebook, Twitter, Instagram o Snapchat. Molte persone lo usano solo per vedere cosa stanno facendo i loro follower o amici e cosa sta succedendo nella loro vita. Tuttavia, i social media possono offrire molto di più, ossia trovare qualcuno di speciale per voi. Il cosiddetto online dating è ora uno dei modi più comuni per iniziare una relazione; social come Badoo, permettono di creare il proprio profilo, caricando foto e post e aggiungendo persone con gli stessi interessi che avete voi. Questa tipologia di social permette alle persone di contattarsi e chattare per conoscersi meglio, fino ad organizzare incontri online o di persona. I siti di incontri si sono evoluti per includere una varietà di metodologie per l’abbinamento di una coppia. È inoltre possibile accedere collegando alcuni dei propri profili social, come Facebook, Twitter o Google+. Questo aiuta alcuni siti, ad esempio, ad inserire i vostri gusti automaticamente e incorporarli nella vostra descrizione per favorire ulteriormente l’abbinamento.
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Oltre il social: tenersi informati
I social media costituiscono il canale di comunicazione utilizzato da molte fasce d’età, dall’adolescente fino all’anziano, tuttavia i cosiddetti millennials sono la porzione di popolazione che usa a pieno potenziale le possibilità che i vari social offrono, utilizzandoli ad ogni ora del giorno. La maggior parte degli utenti di questa generazione si aggiorna consultando le notizie da Facebook e Twitter, invece che tramite i quotidiani. Infatti i social media sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana, al punto da risultare quasi folle pensare di prendere una pausa e perdersi tutto ciò che sta accadendo nel mondo. Oggigiorno risulta difficile dipendere dai canali di informazione tradizionali per ottenere informazioni accurate; i social vengono utilizzati non solo per comunicare, ma anche per tenersi sempre informati sulle vicende in tutto il mondo e persino per trovare lavoro. Se la notizia è un argomento di tendenza, ci si sente obbligati a capire cosa è successo.
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Il social come fonte di guadagno
Oggi, se l’obiettivo è quello di cercare un lavoro, la risorsa migliore è Internet. LinkedIn e Facebook sono la migliore scommessa durante la ricerca di stage o posti di lavoro. Essi consentono di ricevere gli avvisi immediatamente, non appena viene pubblicata una richiesta di assunzione. Ancora meglio, è possibile contattare direttamente gli altri dipendenti e il reparto risorse umane (con LinkedIn). I datori di lavoro possono farsi un’idea del loro candidato prima ancora di incontrarlo faccia a faccia. A volte i lavori passano anche al candidato successivo se non trovano alcuna rappresentazione sui social media di un candidato.
I social media possono effettivamente migliorare la propria credibilità se utilizzati correttamente. Molti millennials diventati famosi grazie all’uso di YouTube, Instagram, Snapchat, Twitter e altri social, si connettono e interagiscono con il loro pubblico e conoscenti proprio grazie a queste piattaforme. Per tutti coloro che utilizzano YouTube , presentando contenuti di vario tipo e coinvolgendo il pubblico, i social costituiscono un vero e proprio lavoro, grazie all’acquisizione di popolarità, collaborazioni, pubblicità e view. Ne sono degli esempi di successo personalità come Clio Zammatteo, conosciuta in rete come “Cliomakeup”, e Chiara Ferragni, fashion blogger conosciuta in tutto il mondo.
Ci sono molti modi per fare di un hobby una vera e propria carriera, creando un blog e condividendo contenuti creativi tramite Instagram. Utilizzando questo canale è infatti possibile pubblicizzare la propria attività o promuovere sé stessi. Molti ristoranti per esempio, utilizzano Instagram per mostrare al pubblico delle foto dei propri piatti. I fashion blogger inseriscono nel loro profilo delle immagini di sé stessi, in modo da mostrare le mode del momento e diventare una fonte di ispirazione per altri.