Venerdì alle 12,30 il presidente Salvatore Moncada, affiancato dal capo allenatore Franco Ciani e dal direttore Sportivo Cristian Mayer incontreranno la stampa per tracciare un bilancio della stagione appena conclusa. L’occasione è attesa soprattutto per conoscere gli obiettivi futuri della Fortitudo. Dal prossimo campionato di serie A2 ci sarà poco spazio per le sperimentazioni: il nuovo regolamento prevede infatti 5 retrocessioni e 3 promozioni. Un’occasione importante che molte squadre che ambiscono al salto di categoria non si lasceranno sfuggire. Questo, come sottolineato anche dallo stesso coach Franco Ciani, comporterà un innalzamento del valore tecnico delle squadre. Molti saranno i roster che andranno a rafforzarsi, sia per provare la scalata alla serie A1, che per evitare la retrocessione. In Sicilia tra l’altro ci sarà da fare i conti con ben tre derby. Capo D’Orlando, passata dalla partecipazione alle coppe europee, alla retrocessione in A2, si aggiunge a Trapani ed Agrigento. Un motivo in più per allestire un roster competitivo, in una sorta di sana concorrenza tutta siciliana.
E’ facile prevedere che il main sponsor si affiderà ancora all’abile e fedele direttore sportivo Cristian Mayer. Il ds ha dimostrato di saperci fare anche con una riduzione del budget.
Si ripartirà da Franco Ciani. Anche il capo allenatore è soddisfatto della stagione conclusa.
Moncada gongola, ma adesso viene la parte più importante. Essendo il solo finanziatore della squadra dovrà fare bene i conti, capire cosa e come farla. Il presidente ha sempre dimostrato di essere ponderato nelle scelte ed i risultati gli danno ragione. Questi ed altri saranno i temi che verranno sviluppati nella sala stampa del PalaMoncada. Intanto, tutti i giocatori della squadra sono partiti per le vacanze estive ed anche loro sono in attesa di conoscere gli obiettivi futuri.
Tra le possibili conferme, Simone Pepe, Ruben Zugno, Tommaso Guariglia e Paolo Rotondo. Da comprendere gli accordi contrattuali con il capitano Marco Evangelisti, Giacomo Zilli arrivato a gennaio per rimpiazzare l’infortunato Rotondo e i due americani a cui un’altra stagione ad Agrigento farebbe sicuramente bene per una crescita individuale ed anche in termini di esperienza.