Di Francesco Becciani – Catania – Per una notte Lecce e Foggia perdono la testa di una classifica che ora diventa il duello più bello dell’intero campionato di Lega Pro. Juve Stabia e Matera vincono e superano le pugliesi in una corsa ricca di sorpassi e controsorpassi che forse nemmeno al Mugello raccontano più così.
A perdere la scia ovviamente è il cosenza, sconfitto dalle vespe grazie ai gol di ripa e sandomentico. Occasione sprecata per il Monopoli che alla fine non riesce a vincere una gara surreale: passata in svantaggio dopo 2 minuti, ne impiega 60 per completare la rimonta prima di essere riacciuffato al 90’ per il 2-2 finale.
Chi la rimonta invece l’ha portata a compimento è il Catania. Quando Reginaldo ha portato in vantaggio gli ospiti al 64’ ipotizzare una vittoria rossazzurra sarebbe stato folle. Invece Paolucci al 67’ e Biagianti al 83’ hanno firmato la rimonta amrcord che vale 3 punti e un netto balzo in classifica di 5 posizioni. Anche l’Akragas a ridosso della zona playoff sconfitto contro il ciclone Matera in sotto i colpi di Negro, Strambelli e Cazè. Perde anche la Reggina a vibo valenza, e il melfi in casa con il francavilla. Sconfitta pesante quest’ultima che lancia un chiaro segnale al campionato del peso specifico della squadra lucana. poi il waltzer dei pareggi, che coinvolge il Siracusa contro l’Andria, il Messina a Taranto e il Fondi contro la Casertana.