Un brindisi colmo di charme e desideri quello di Firriato, a Calici di Stelle 2017 presso Baglio Sorìa Wine Resort
di Gaia Castelli
Sembrava che tutte le stelle di San Lorenzo cadessero sui filari di vigne del Baglio Sorìa Wine Resort, lo scorso 10 agosto 2017, presso il prestigioso relais trapanese della famiglia Firriato.
Illuminato a festa, con fasci di luce proiettati fino al cielo e ben visibili da Trapani, il seicentesco baglio ha aperto le sue porte, in occasione dell’edizione 2017 di Calici di Stelle, ad un vasto pubblico di winelovers provenienti da tutta l’isola.
Dalle ore 20,30 con l’apertura dei banchi d’assaggio, il pubblico ha avuto modo di esplorare il resort e con esso le varie etichette vitivinicole dell’azienda, in uno scenario da favola : ad accoglierci, i metodi classici e le amate bollicine quali il Gaudensius Etna Doc, il Saint Germain e lo Charme Bianco, accompagnati dalla suadente voce di un soprano.
Passeggiando lungo i viali della tenuta, tra la vigna e il cielo, il nostro viaggio di gusto è continuato verso le etichette più conosciute ed apprezzate: dal Sant’Agostino Baglio Sorìa, sia nella versione in bianco in blend di Catarratto e Chardonnay, e rosso con Nero D’Avola e Syrah, al Jasmin, zibibbo secco dai profumi eleganti ed agrumati, fino al Quater Vitis bianco, che unisce Grillo, Catarratto, Zibibbo e Carricante dell’Etna in una sorprendente combinazione; un bianco destinato all’invecchiamento, un’attesa che verrà sicuramente premiata.
Ad ogni banco d’assaggio, gestito alla mescita esclusivamente dallo staff della tenuta, uomini e donne che in prima persona vivono la vigna, in piena filosofia Firriato, un sound diverso, dal jazz alla chitarra acustica, che accompagnava piacevolmente le degustazioni.
Quasi a sottolineare che le cose più belle arrivano dopo tanti sacrifici e fatica, la nostra ascesa è proseguita fino in cima al Baglio, su per il Belvedere Sorìa Sky Lounge, dove ad attenderci non c’erano solo i top di gamma come il Ribeca, da uve Perricone dell’Agro Trapanese, e i vini da meditazione come l’Ecrù e l’Ocra, ma uno panorama mozzafiato dove lo sguardo si perde fino alle vigne che lambiscono la costa e le isole Egadi all’orizzonte.
A fine serata, in questo contesto unico, un raffinato dj set accompagnava i cocktail Firriato Mixology, presso il Lounge Bar del Belvedere: sapienti combinazioni di erbe aromatiche, come salvia e rosmarino, in un triple sec di bianchi, dal gusto deciso, fresco e aromatico.
E tra un calice e un desiderio, la nostra attenzione è stata attirata dai passi arabescanti dei danzatori di fuoco, che in un gioco di fiamme e musica, hanno ipnotizzato il pubblico.
Degno finale di una splendida serata, lo spettacolo di fuochi pirotecnici ha illuminato il cielo ed a quel punto, il nostro unico desiderio, è stato quello di tornare al più presto presso l’incantevole scenario del Baglio Sorìa Firriato Wine Resort.