RACALMUTO. Era scappato alla vista dei carabinieri intervenuti per una segnalazione da parte di alcuni cittadini di Racalmuto che lamentavano la presenza di un romeno 33enne ubriaco, che infastidiva e creava scompiglio lungo la via Filippo Villa. E’ successo nei giorni scorsi, durante i festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Monte, che è la patrona di Racalmuto.
Pare che l’uomo, in preda ai fumi dell’alcool, abbia iniziato ad infastidire le persone che erano per strada. Fino a quando qualcuno non ha deciso di comporre il 112 e richiedere l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. I militari della stazione di Racalmuto si sono precipitati nel luogo indicato dalla segnalazione, ma quando sono arrivati e stavano iniziando le procedure per l’identificazione, hanno visto il soggetto scappare.
Ma i militari sapevano chi fosse e così, dopo aver chiesto la collaborazione del comando compagnia di Canicattì, conoscendo la persona che si era allontanata, sono andati a cercarlo a casa. E oltre a denunciarlo per resistenza a pubblico ufficiale, in quanto si era sottratto al controllo dell’autorità pubblica, lo hanno arrestato, e posto ai domiciliari per furto aggravato di energia elettrica.
Nell’abitazione del romeno, infatti, i carabinieri hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica ed hanno fatto intervenire i tecnici dell’Enel. Una volata accertato il reato di furto di corrente elettrica, per il romeno sono scattate le manette ai polsi. Successivamente, per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.