Nota per la stampa
“Nei prossimi giorni convocheremo il comandante della polizia locale e il dirigente del settore attività produttive per capire se ci sono i margini, tecnici e giuridici, per procedere alla sospensione del regolamento oggi in vigore”. Marco Vullo, presidente della commissione Bilancio di Palazzo dei Giganti, assume l’impegno di dedicare una nuova seduta dell’organismo consiliare al tema della tassa di stazionamento, “in modo da dare seguito – spiega – alle richieste avanzate, ieri, dagli addetti del settore al termine del tavolo di lavoro”. All’incontro, tenutosi presso l’Ufficio di Presidenza, sono intervenuti i rappresentanti della Cna, Confcommercio, Confartigianato, Casartigiani, delle Associazioni delle Guide Turistiche, dell’Arkeopark, dell’Associazione City Of The Temples e delle ditte di autolinee che si occupano di trasporti turistici. “E’ stato un momento di confronto propositivo e costruttivo – sottolinea Marco Vullo – al quale hanno preso parte tutti i componenti della commissione, formata da Gianluca Urso, Gioacchino Alfano, Angelo Vaccarello e Alfonso Mirotta. A loro va il mio ringraziamento per la delicata ed importante attività svolta, un’opera di cucitura e di mediazione con il territorio, che manifesta apprezzamento per la messa in pratica della democrazia partecipata. Noi, al contrario di chi si riempie la bocca, proviamo a mantenere vivo questo rapporto attraverso il lavoro, con i fatti. La bozza del regolamento è ormai alle battute finali, dopo le necessarie correzioni apportate grazie anche al prezioso contributo offerto da queste realtà che sono impegnate, ciascuna per le proprie competenze, in prima linea. In vista della stesura definitiva, che dovrà poi approdare in Aula per la votazione, è nostra intenzione capire se momentaneamente i vigili potranno soprassedere all’ elevazione delle multe, tenuto conto che l’attuale regolamento sarebbe oggetto di facile impugnativa per via delle parecchie lacune presenti. Se è percorribile, noi spingeremo, certamente, per andare in questa direzione – assicura Marco Vullo – perché prima di pretendere l’osservanza dei doveri altrui, bisogna adempire ai propri. E, nella fattispecie, il Comune di Agrigento non mi pare proprio immune da responsabilità, dal momento che c’è sì il regolamento, ma oggi manca quasi tutto il resto. Parecchi servizi, contemplati nello strumento in vigore, non sono erogati o garantiti. Stiamo dunque lavorando per definirlo in tutte le sue parti, per renderlo efficace, operativo e aderente alle necessità legate anche alle modalità di pagamento del ticket, che potrà avvenire in tempo reale attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie. Così come in materia di esenzione e agevolazioni – conclude Marco Vullo – sono state individuate ulteriori casistiche”.
Agrigento 20 maggio 2017
Marco Vullo