Torna il prossimo fine settimana l’appuntamento con Spiagge e fondali puliti. I rifiuti, per la maggior parte plastica, che finiscono nel mare e sulle spiagge costituiscono un’emergenza ambientale ormai nota. Se non si interverrà in maniera decisa, secondo le più recenti proiezioni scientifiche, nel 2050 in mare ci saranno più rifiuti di plastica che pesci. Il Mediterraneo è una delle aree più colpite al mondo: ogni giorno finiscono in mare 731 tonnellate di rifiuti (dati UNEP). La buona notizia è che anche noi cittadini possiamo fare molto per il nostro mare! Prima di tutto possiamo tenere alta l’attenzione sul tema e promuovere comportamenti civili e sostenibili.
Sabato 26 maggio
Legambiente “Esther Ada” – Lampedusa e Linosa
Appuntamento in Piazza Comm. Brignone alle ore 9.00
Nell’ambito dell’iniziativa “Spiagge e fondali puliti 2018” il Circolo Legambiente Lampedusa “Esther Ada” organizza nella giornata di sabato 26 maggio la pulizia della spiaggia di Cala Pisana, con la partecipazione degli studenti della scuola primaria dell’Istituto Pirandello di Lampedusa. L’appuntamento è alle ore 9.00 direttamente presso la spiaggia. Cala Pisana è una spiaggia sabbiosa poco distante dal centro abitato e particolarmente importante perché sito di riproduzione di Caretta caretta. Infatti, per la prima volta nel 2016, a Cala Pisana è stata accertata la presenza di 2 nidi di tartaruga marina, che sono stati protetti e sorvegliati da Legambiente e da numerosi volontari che hanno permesso alle piccole tartarughe appena nate di raggiungere sane e salve il mare. La pulizia di questa spiaggia, oltre a rappresentare un gesto di civiltà e rispetto nei confronti del territorio in cui viviamo, permetterà alle tartarughe marine di trovare le condizioni ambientali più adatte a deporre le uova.
31 maggio
Legambiente “Rabat” – Agrigento
Iniziativa di pulizia della spiaggia presso la Torre di Carlo V a Porto Empedocle (AG). Alle 9.30 il circolo Rabat di Agrigento incontrerà gli alunni della primaria dell’I.C. Pirandello di Porto Empedocle presso il loro istituto; dopo una riflessione sull’importanza di non abbandonare i rifiuti nell’ambiente, ci si recherà in spiaggia per eseguire l’attività di pulizia; al termine della raccolta ci si soffermerà sull’ecosistema “spiaggia”, sui rifiuti trovati e sulla provenienza degli stessi.