E’ stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini all’agrigentino Vincenzo Di Rosa, ex direttore delle Poste di Castrofilippo. Secondo l’accusa, si sarebbe appropriato di 51 mila euro prelevati dal bancomat e 180 mila euro dai conti di diversi clienti.
Di Rosa è accusato, dunque, di truffa aggravata e continuata e peculato ed in passato gli è stato notificato un decreto con il quale il Tribunale ha disposto il sequestro preventivo, in funzione di successiva confisca, delle somme di denaro depositate in conti correnti intestati o cointestati al reo, nonché di eventuali investimenti in titoli, obbligazioni o altre forme d’investimento, sino al raggiungimento della somma di euro 200 mila a copertura delle somme da restituire. L’uomo è stato anche licenziato dalla società per cui lavorava, provvedimento contro il quale ha fatto ricorso.
Ora l’avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura della Repubblica di Agrigento.