AGRIGENTO. “Verità e giustizia giusta. Gli agrigentini vogliono sapere da chi sono amministrati”. Con queste parole, scritte su un cartellone posto all’ingresso del Palazzo San Domenico, sede principale del Comune di Agrigento, Giuseppe Di Rosa spiega la sua decisione di incatenarsi al palo della pubblica illuminazione e di aver iniziato lo sciopero della fame.
Di Rosa protesta contro i ritardi nel deposito della sentenza della Corte dei conti sull’operato del sindaco di Agrigento, Lillo Firetto quando era amministratore a Porto Empedocle, comune dove è stato dichiarato il dissesto finanziario dalla giunta e dal Consiglio comunale a guida 5Stelle.
Di Rosa si chiede quanto bisogna ancora aspettare visto che dal 28 febbraio 2018 sono già trascorsi 120 giorni ed ancora la sentenza non è stata depositata.
Danno Erariale a Porto Empedocle. La sentenza su Firetto ritarda e Di Rosa si incatena al Comune.
Posted by Agrigentotv.it on Friday, July 6, 2018