Ecco come si presenta adesso la Via Passeggiata Archeologica di Agrigento dopo il restyling che ha interessato l’asfalto che è diventato color tufo, o per meglio dire color dei Templi. Un’ idea partita dal primo cittadino Calogero Firetto che ha ricevuto la conferma positiva.
Fine dei lavori da parte di Anas e riapertura anticipata di un giorno dell’importante via di collegamento col centro città. Si era parlato del 23 febbraio e i tempi dunque sono stati più che rispettati.
Percorrendo il tratto in auto ciò che si nota principalmente è che la via si integra con la valle. Molto bella da vedere e non ci sono dubbi. Sono in tanti ad avere sposato l’idea ed in effetti è davvero un bel colpo d’occhio. Anche vista dall’alto, con un drone, la via si presenta molto particolare richiamando l’attuale colore dei Templi. Ben evidenti adesso anche le strisce pedonali poichè di conseguenza c’è stato il rinnovo della segnaletica orizzontale. I lavori al manto stradale hanno interessato la via a partire dal quartiere Ellenistico-Romano verso appunto la valle.
Un intervento sperimentale – come dichiarato da Anas – finalizzato ad una migliore integrazione dell’infrastruttura nell’ambito del sito archeologico. Grande soddisfazione per il sindaco Firetto per il quale l’ok alle proposte presentate è un chiaro segno di sensibile attenzione alla Valle dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’umanità.
Ed i lavori ad Agrigento non si fermano qui. In cantiere, solo dopo però l’edizione 2018 del Mandorlo in Fiore, anche la rotatoria Giunone si trasformerà con luci a led, aiuole e un gigantesco granchio simbolo dell’antica moneta di Akragas, visibile dalla collina dei Templi. Tutti interventi che fanno ben sperare per un cambiamento della città.