A Realmonte, i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto per furto di energia elettrica, v.v. di anni 46, macellaio e segnalato alla procura della repubblica di agrigento, per il medesimo reato, la propria moglie f.k., entrambi del luogo. Lo stesso, gestore di una macelleria ubicata a Realmonte, ed intestata alla propria moglie, si è approvvigionato illecitamente di energia elettrica, mediante apparato fraudolento “magnete”, eludendo la regolare misurazione e contabilizzazione della fornitura, viziata dalla presenza di suddetto sistema, garantendosi un risparmio sulla fornitura pari al 70% della potenza complessivamente erogata. L’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.