Agrigento tira con percentuali bassissime e difende l’aria con poca intensità, Bologna vince facile.
Mercoledì 2 maggio, sempre alle 20.30 al PalaDozza si gioca gara2.
Bologna si aggiudica il primo round degli ottavi di finale dei playoff. Agrigento ancora vittima della dura legge del PalaDozza. La squadra di Franco Ciani resta in partita solo un tempo poi gradualmente lascia campo agli avversari che lentamente scavano il solco. Se nel primo quarto la Moncada impatta bene la gara e tira con buone percentuali, dal secondo periodo in poi la partita prende un’altra piega.
Davanti a 4350 spettatori, gara uno del derby tra “F” va ai bolognesi, e con merito, visto che gli uomini di Pozzecco sono stati avanti per tutta la gara. Dal 6’ in poi, toccando anche il +20, e chiudendo la prima parte di gara sul 47-28 e senza mai rischiare. Al rientro dalla pausa il copione non cambia, la Moncada ha una reazione timida, mentre i biancoblu controllano la partita senza mai strafare. Prestazione di squadra convincente, tre in doppia cifra e qualche acuto nei singoli, con Cinciarini (22 pt), miglior realizzatore dell’incontro.
Agrigento porta in doppia cifra solo Cannon ed Evangelisti (13 pt ciascuno), mentre Williams (6 pt) e Pepe (8 pt) restano sotto la media stagionale. Non paga l’emozione Ambrosin che gioca con la giusta sfrontatezza, mostrando grandi margini di miglioramento.
Chi si aspettava una gara sorprendente, è rimasto deluso perché Agrigento non è quasi mai riuscita a mettere in difficoltà i locali. Bologna vince sia sul piano individuale che su quello del collettivo e questa non è una novità considerato che alla vigilia godeva di tutti i favori del pronostico. Ma Agrigento ha reso la vita facile ai bolognesi tirando in alcuni frangenti, con percentuali bassissime, sbagliando conclusioni a campo aperto e non riuscendo a difendere l’aria con la giusta intensità. Per battere Bologna nel proprio fortino serviva una gara perfetta, ed Agrigento ha tirato i remi in barca troppo presto. La serie adesso dice 1-0 per la Fortitudo Bologna, ma c’è ancora gara due per cercare il pronto riscatto. Bologna e Agrigento tornano in campo mercoledì, sempre alle 20,30 al PalaDozza. Franco Ciani avrà il tempo per cercare le contromisure e per provare a portarne a casa almeno una.
Tabellini.
Consultinvest Bologna – Moncada Agrigento 85-68 (22-16, 25-12, 21-21, 17-19)
Consultinvest Bologna : Cinciarini 22 (7/11, 1/4), Mancinelli 15 (6/7, 1/2), Chillo 13 (4/6, 0/2), Pini 9 (4/6, 0/0), Okereafor 7 (2/3, 1/3), Rosselli 6 (1/1, 1/2), Gandini 6 (2/3, 0/0), Fultz 4 (1/2, 0/0), Amici 3 (1/2, 0/1), Murabito 0 (0/0, 0/1), Italiano 0 (0/0, 0/0), Montanari 0 (0/0, 0/1). All Pozzecco
Tiri liberi: 17 / 25 – Rimbalzi: 37 8 + 29 (Giovanni Pini 9) – Assist: 22 (Guido Rosselli 7)
Moncada Agrigento: Cannon 13 (6/7, 0/0), Evangelisti 13 (2/4, 2/4), Guariglia 9 (3/5, 1/3), Ambrosin 8 (1/6, 2/8), Pepe 8 (3/3, 0/6), Williams 6 (3/5, 0/2), Zugno 6 (2/4, 0/0), Zilli 3 (1/6, 0/0), Lovisotto 2 (1/1, 0/0), Cuffaro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 15 – Rimbalzi: 26 6 + 20 (Pendarvis Williams 6) – Assist: 15 (Pendarvis Williams 5). All Ciani, ass Dicensi
Arbitri: Enrico Bartoli, Roberto Radaelli, Chiara Maschietto
Spettatori 4350.