Da oggi per le vie di Porto Empedocle si trova affisso un manifesto della Cisl Comunale, retta da Eduardo Sessa.
Un manifesto, che invita tutti ma proprio tutti, sindaco, assessori e consiglieri comunali, alle dimissioni.
“La Cisl di Porto Empedocle, si legge, aveva già sollevato il problema politico anche con manifesto pubblico, cui hanno fatto seguito lettere, riunioni politiche ed anche religiose rivelatesi del tutto improduttive. Porto Empedocle, depredata, saccheggiata, umiliata, mortificata da una politica incapace di guardare al bene comune e più attenta alla cura della propria immagine, alla necessità di gestire il potere”.
“Nonostante mille appelli, si legge ancora, nessuno credeva che il fallimento fosse alle porte… Questo Paese non meritava questa fine indecorosa”. “Adesso tutti si sono resi conto che quanto “luccicava” a Porto Empedocle, era fuoco apparente e che si trattava di pura apparenza” .
La Cisl Empedoclina, con a capo il sindacalista Eduardo Sessa, conclude “ringraziando” tutti, passata amministrazione che ha generato il disastro ed attuale che non ha in alcun modo tentato altre vie, negando anche un soccorso con organismi superiori. “Ringrazia”, inoltre, tutte le forze politiche che non sono mai intervenute, non hanno accolto l’invito del sindacato lanciato prima delle ultime elezioni amministrative e chiede, infine, le dimissioni di tutti gli attori della politica empedoclina.