I poliziotti li hanno sorpresi mentre, per le strade di Piano Lanterna a Porto Empedocle, spingevano un ciclomotore, Piaggio Liberty 50 di cilindrata. Gli agenti, hanno chiesto cosa fosse accaduto. Inizialmente, i due hanno detto che si era rotto il ciclomotore e poi, hanno dato invece un’altra versione. È per l’ipotesi di reato di furto aggravato che i poliziotti del reparto Prevenzione crimine di Palermo – durante il controllo “Trinacria” che è stato coordinato dal vice questore aggiunto Cesare Castelli – hanno arrestato in flagranza di reato: Calogero Federico Mallia, 19 anni, ed il coetaneo Angelo Remiggi.
I poliziotti hanno dunque accertato che il ciclomotore aveva il servosterzo forzato. Inoltre, i due sarebbero stati trovati in possesso di un sacchetto con oggetti atti allo scasso. È scattato l’arresto. Il ciclomotore è stato restituito alla proprietaria: una giovane agrigentina che non sapeva neanche ancora del furto. Il sostituto procuratore di turno ha disposto per i due diciannovenni gli arresti domiciliari.