Quattro coinvolti dell’operazione antidroga denominata Home Made colpiti da misure cautelari tornano in libertà. A disporlo il Tribunale del Riesame di Palermo che ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa nei giorni scorsi nei confronti di Marco Cavaleri, Angelo Curella, di Licata, Mustafa Fakran e Angelo Manganello, di Palma di Montechiaro.
Annullata anche la misura cautelare che era stata disposta nei confronti della licatese Concetta Barbara Alabiso.
In totale sono nove le persone colpite da misure cautelari, di cui quattro sottoposte agli arresti domiciliari, in esecuzione del provvedimento firmato dal Gip del Tribunale di Agrigento su richiesta dal sostituto Procuratore della Repubblica, Simona Faga.
Le indagini hanno preso il via nel 2015 e a tutti gli indagati non viene contestato il reato associativo.