Nello Musumeci è il candidato del centrodestra che ha vinto le ultime elezioni regionali conquistando il posto da Governatore della Regione Sicilia. Adesso a Nello Musumeci tocca un compito molto difficile, risanare i conti della Regione siciliana che risultano tra i più disastrosi a livello nazionale.
Nello Musumeci – La sintesi della relazione sul rendiconto della Sicilia redatto dalla Corte dei Conti
“Risanamento finanziario e armonizzazione dei sistemi contabili”, questi gli obiettivi che si era posta l’Amministrazione regionale per l’anno 2016. Anno di transizione, così come definito dalla stessa Corte dei Conti, in cui le scelte di Governo sono state segnate dal tentativo di centrare i due obiettivi. Nonostante ciò, le scelte poste in essere dall‘amministrazione non sono state risolutive rispetto alle due tematiche di risanamento e armonizzazione, inoltre, l’Amministrazione regionale ha fatto anche i conti con l’entrata a regime di tutte le novità della riforma sulla contabilità delle Amministrazioni Pubbliche che ha apportato delle importanti modifiche.
Anche se sembra che ci sia stato un leggero miglioramento, nel 2016 il disavanzo registrato è comunque di quasi 7 miliardi di euro, una cifra spaventosa e di non facile gestione. La nuova Giunta dovrà cercare il modo di risanare questo disavanzo, compito molto difficile.
Le spese del personale sono quelle più esose, infatti la regione conta quasi 16 mila dipendenti che rappresentano quasi un quarto di tutti i dipendenti regionali d’Italia. I dipendenti costano 1 miliardo e mezzo l’anno. A ciò si aggiungono le altre voci di bilancio che contribuiscono negativamente sull’economia in generale. Alla Sicilia non resta che affidarsi a Nello Musumeci e in particolare a Gaetano Armao, il numero due della Giunta Musumeci.