La decisione della Corte Costituzionale sulle province è solo l’ultimo segnale della volontà di svuotare l’Autonomia siciliana. Per questo ho concordato con il presidente del Parlamento, Gianfranco Miccichè, di dedicare un’apposita seduta per affrontare la questione vera posta dalla sentenza: difendere la nostra Autonomia o accettare che venga mortificata. Io faró tutto ciò che sarà possibile per difendere i diritti del Popolo siciliano. Lo dice il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci che definisce una “Follia la decisione di confermare le elezioni di secondo livello delle ex Province”. La Corte Costituzionale ha accolto il ricorso dell’allora Governo nazionale guidato da Paolo Gentiloni, che ha contestato la legge siciliana che aveva introdotto il voto diretto dei cittadini per le elezioni delle ex Province, sia per il presidente che dei consiglieri provinciali.