Mayer, difficile portare i giovani ad Agrigento, intanto sarebbe bello mantenere chi qui sta bene.
Christian Mayer incassa la rinnovata fiducia di Salvatore Moncada e va avanti. Si lavora per portare ad Agrigento giovani, ma soprattutto per convincere i “vecchi” a rimanere. Evangelisti, De Laurentiis e anche Chiarastella. Trattative difficili, ma non impossibili. “C’è da fare i conti con la riduzione di budget; quello che verrà – dice Mayer – sarà l’anno zero, se riuscissimo a ripartire da alcune certezze sarebbe ottimo“.
Marco Evangelisti, Rino De Laurentiis e Albano Chiarastella le offerte non mancano.
“Tutti gli anni – dice Mayer – hanno avuto altre proposte, ma noi siamo riusciti a tenerli qui, adesso è complicato ma lavoriamo per trovare la giusta intesa, considerato che sono giocatori che ci hanno sempre dato garanzie, è ovvio che adesso bisognerà raggiungere anche l’intesa economica, ci stiamo provando anche se ci aspettavamo un segnale da parte del pubblico che non è arrivato”.
Il sacrificio va chiesto a tutti e non solo ai giocatori, ma anche a chi in questi anni ha goduto dello spettacolo: bisognava ripartire dai tifosi, ma il segnale che il Presidente Moncada ha lanciato, non è arrivato.
“Credo – spiega Mayer – che il presidente abbia voluto lanciare una provocazione. Avviando la campagna abbonamenti a prezzo pieno si aspettava una risposta da parte dei sostenitori, un segnale che invece non è arrivato, perchè ad oggi nemmeno un abbonamento è stato venduto; evidentemente la gente aspetta di prenderlo con lo sconto, ma così è troppo facile“.
In questi giorni si parla con i procuratori di De Laurentiis, Chiarastella (che si trova in Argentina) ed Evangelisti.
“A De Laurentiis – afferma Mayer – ho consigliato di rimanere qui almeno un altro anno, per lui sarebbe l’anno della consacrazione, perchè avrebbe un posto da titolare e il minutaggio acquisito gli permetterebbe di migliorarsi ulteriormente e fare il salto di categoria, spero si convinca, ma è difficile“.
Poi c’è da trovare l’intesa con Evangelisti, giocatore di cui la Fortitudo non vuole privarsi, e Chiarastella. Tornando al discorso roster, ci sarà da lavorare con i giovani e la Fortitudo si sta muovendo per trovare i profili giusti.
“Come sempre è complicato convincere i giovani a trasferirsi ad Agrigento – afferma Mayer – si tratta di ragazzi di 19 anni che dovrebbero andare a vivere lontano dalla città di origine e dalla famiglia . Non è facile – dice – tanto più che spesso bisogna convincere anche le loro famiglie. E’ un lavoro complicato che richiede tempo ed a cui ci stiamo dedicando, posto che la priorità rimane riuscire a mantenere chi qui ha fatto bene ed è entrato nel cuore dei tifosi“. (DV)