Maria Iacono – L’elezione di Gianfranco Miccichè come nuovo Presidente dell’Ars ha fatto molto discutere, specie dopo la fumata nera di giovedì 15 dicembre. L’elezione, infatti, si è perfezionata solo nella giornata di sabato grazie ai voti in più provenienti dal PD e da Sicilia Futura che hanno permesso di superare la soglia minima di 35 preferenze. Ciò che ha fatto storcere il naso è stato proprio il voto proveniente dal PD, infatti alcuni membri hanno violato il patto votando per Gianfranco Miccichè. Questo è sintomo di una tranquillità interna non ancora ritrovata, il PD sembra portarsi dietro gli strascichi della gestione Crocetta.
La stessa Maria Iacono, parlamentare appartenente al PD, ha colto il malessere interno del partito, affermando che è necessario dare inizio ad una nuova stagione politica con annesse assunzioni di responsabilità da parte di tutti gli appartenenti al partito.
“Credo che il voto di ieri abbia , ancora una volta ,messo in luce la fragilità e la debolezza di un partito che ha il dovere di ritrovare le proprie ragioni , attraverso l’ assunzione di responsabilità e di una linea politica condivisa.
E’ assolutamente necessario avviare una nuova stagione che sia caratterizzata dall ‘ unita’ interna e da un maggiore coinvolgimento dei circoli e della base spesso tenuti ai margini dei processi decisionali e disorientati da scelte poco condivise.”
Queste le parole di Maria Iacono, molto amareggiata per la vicenda. Infine, la parlamentare ricorda che il PD si trova in netta opposizione con il Governo di destra.