Chiusa negli anni ’70 a causa dei danni riportsti al suo interno dopo la frana del 1966, la Chiesa di Santa Caterina ad Agrigento ritorna ai suoi antichi splendori riaprendo le porte alla sua città. Mercoledì 25 Ottobre alle 18:00 avverrà la cerimonia ufficiale di inaugurazione con una mostra voluta principalmente dalla soprintendente ai Beni Culturali di Agrigento, Gabriella Costantino, che ha seguito in prima persona tutto l’iter della restaurazione e riapertura grazie anche ai finanziamenti dell’Assessorato Regionale con fondi europei. Alla mostra, “La chiesa di Santa Caterina di Agrigento. Una storia interrotta…e il suo recupero”, interverranno la stessa Costantino insieme ad Aurora Francesca Notarianni, assessore regionale dei Beni Culturali, Maria Elena Volpes, Dirigente Generale del Dipartimento dei Beni Culturali, il cardinale e arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro, e Giuseppe Pontillo, direttore dell’Ufficio Beni culturali della Curia. Nella storia Agrigentina sono molte le chiese demolite, scomparse, dismesse e sconsacrate. Diversi eventi sismici hanno minacciato nel tempo il ricchissimo patrimonio storico-artistico-religioso della città. Ultimamente, sono in crescita le attività di recupero delle chiese agrigentine, vero patrimonio per cittadini e visitatori.
Giorgia Gibilaro