Seconda tappa del viaggio alla scoperta dei vini del Nord. Venerdi’ sera, ospiti dell’evento organizzato dalla delegazione Ais di Agrigento al ristorante Baia di Realmonte, abbiamo conosciuto etichette provenienti dal Veneto ed in particolare della provincia di Belluno. Ad introdurre il percorso all’ interno della regione vitivinicola, il sommelier e degustatore ufficiale Paolo Cavasin.
Un menu bio e a chilometri zero quello proposto dallo chef Butera del ristorante Baia: Il vino spumante (BRUT ROSE’) De Bacco Pavana ci e’ stato servito in abbinamento all’antipasto con Pralina di Ricotta, Macco di Fave Verdi e Finocchetto.
Insieme al risotto con carciofi e con i tagliolini neri broccolo e vongole, realizzati dallo chef, in collaborazione con Slowfood Agrigento e Comunità del Cibo Realmontese, il CAVAZZA BOCARA 2015 GAMBELLARA CLASSICO DOC.
A seguire due secondi piatti tipicamente siciliani, abbinati ad altrettanti vini tipicamente veneti. Un Valpolicella superiore Doc La Bandina 2011 della Tenuta S. Antonio ha accompagnato il classico “bruciuluni” di carne, mentre in abbinamento alla tasca di agnello con patate schiacciate, il Malanotte 2009 DOCG Ornella Molon Piave.
Per finire in dolcezza, un Trancio di Cuddruruni Duci, Fragole al Moscato e Parfait alle Mandorle, con cui l’ Ais Delegazione Agrigento, rappresentata da Francesco Baldacchino e il sommelier e degustatore professionista Paolo Cavasin, hanno voluto abbinare uno spumante dolce dell’Azienda Montegrande Colli Euganei Fiordarancio doc. Un conviviale sempre interessante e ricco quello che la delegazione agrigentina dell’ Associazione sommelier propone ai suoi ospiti e che anche in questa occasione non ha deluso le aspettative degli appassionati del buon vino.