Fortitudo ti presento il tuo avversario: CUORE NAPOLI BASKET
di Michele Bellavia
In casa Fortitudo Moncada Agrigento non è ancora tempo di vacanze natalizie; il calendario non da tregua e si lavora in vista dell’impegno di sabato 23 dicembre al PalaBarbuto contro la Cuore Napoli Basket. I partenopei sono ultimi in classifica, reduci dalla pesante sconfitta subita in quel di Scafati.
Napoli è ritornata nuovamente nel basket che conta e lo ha fatto grazie ad una società che in poco tempo ha bruciato le tappe, e che vincendo lo spareggio delle Final Four di Serie B, ha coronato l’impresa della promozione in Serie A2.
Per affrontare un campionato difficile ed impegnativo come quello di A2, la dirigenza partenopea era partita dalla conferma di coach Francesco Ponticiello, artefice della promozione, puntando al tempo stesso su un roster giovane, costruito anche con i talenti del basket napoletano.
Ma l’avvio disastroso in campionato (8 sconfitte e 2 vittorie), ne ha decretato l’esonero che – ironia della sorte – è arrivato al termine della seconda vittoria stagionale contro la Pasta Cellino Cagliari. La gestione tecnica della squadra è stata affidata alla diarchia composta dai coach Armando Trojano e Aldo Russo.
Tuttavia il trend non è cambiato e Napoli ha continuato perdere.
Per quanto riguarda il roster, il primo innesto di spessore è stato Kerry Carter, guardia californiana classe ’91, capocannoniere del Bayer Giant Leverkusen (serie A2 tedesca) che con i suoi 20.3 punti a partita e 4 assists è il sesto miglior realizzatore del girone ovest.
A novembre per cercare di dare più profondità e peso in attacco, c’è stato l’innesto di Melsahn Basabe, centro statunitense classe ’92, che ha iniziato molto bene, ma il suo rendimento attuale è in netto calo; finora ha messo a referto più di 13 punti a partita con 11 rimbalzi. Sempre sotto i tabelloni c’è il centro italo-bulgaro classe ’96 Nikolay Vangelov, con più di 5 punti a partita e 3 rimbalzi.
Del roster salito dalla serie B sono rimasti: il capitano Roberto Maggio, playmaker classe ’90 (3.18 punti), Mattia Mastroianni, ala classe ’94 (3.5 punti) e Stefan Nikoljc, guardia/ala classe ’97 (10.8 punti); tra i giocatori con qualche esperienza in serie A2 ci sono: Bruno Mascolo, play classe ’96, visto anche con la maglia della Fortitudo Agrigento (più di 6 punti a partita) e l’ex Recanati Gennaro Sorrentino, play classe ’85 (10.3 punti con 2.4 assists e 2.4 rimbalzi). Dalla Serie B è arrivato Matteo Fioravanti, guardia/ala classe ’97 (6 punti a partita).
Che partita sarà? L’attuale classifica di Napoli (ultima a quota 4 punti) è certificata dai numeri: ha l’attacco meno prolifico (74.3) e la peggior difesa (85.3). Una chiave sarà la marcatura su Carter: è l’elemento da tener d’occhio, l’unico in grado di alzare il ritmo della partita; se entra in trance agonistica può far molto male, ma è anche vero che tende a strafare (2.8 palle perse a partita); altra chiave sarà quella di tagliare i rifornimenti a Basabe che ha centimetri e potenza fisica per dominare sotto i tabelloni.
Probabile starting five: Sorrentino, Carter, Nikoljc, Mastroianni, Basabe.
FOTO www.cuorenapolibasket.it/