Fortitudo ti presento il tuo avversario: METEXTRA REGGIO CALABRIA
di Michele Bellavia
Natale ha portato decisamente bene alla Fortitudo Moncada Agrigento, uscita vittoriosa dal PalaBarbuto di Napoli; ma i biancazzurri già preparano la seconda trasferta consecutiva in programma il 29 dicembre al PalaCalafiore contro la Metextra Reggio Calabria. Il match in riva allo “Stretto” diventa cruciale in ottica piazzamento alle Final Eight di Coppa Italia.
Dall’altra parte, i nero-arancio calabresi sono reduci dalla sconfitta contro Trapani, e cercheranno di rifarsi supportati dal proprio pubblico, in un palasport dove finora hanno perso solo una volta.
Archiviata la deludente stagione 2016/17, culminata con i play-out che hanno decretato la permanenza dei reggini in A2, la dirigenza della Viola Reggio Calabria ha allestito un roster in grado di garantire un buon campionato.
Il primo tassello è stato l’ingaggio di coach Marco Calvani. All’esperto tecnico romano, con diversi trascorsi nella massima serie, è stato affidato il compito di rilanciare la gloriosa società calabrese.
Per quanto riguarda il roster sono rimasti tre quinti del quintetto della passata stagione; circostanza che ha sicuramente agevolato l’inserimento dei nuovi elementi.
In particolare sono rimasti Caroti, Fabi e Baldassarre: Lorenzo Caroti, playmaker classe ’97, mette a referto più di 7 punti a partita con 3 assists; Agustin Fabi, ala italo-argentina classe ’91 di scuola Benetton Treviso, ha quasi 13 punti di media, e l’ala italo-svizzera classe ’86 Patrick Baldassarre è un veterano di questo campionato con più di 8 punti a partita e 5 rimbalzi.
In estate è stato ingaggiato l’ex Legnano Andrew Joseph “A.J.” Pacher. Nativo dell’Ohio, classe ’92, è un’ala/centro che, a dispetto delle dimensioni (208cm x 111Kg), è molto dotata tecnicamente. Attualmente mette a referto quasi 18 punti a partita con il 43% dall’arco, e più di 9 rimbalzi (settimo miglior rimbalzista del girone). Notevole il suo contributo in fase difensiva con quasi 7 rimbalzi, circostanza quest’ultima, che ne fa un elemento chiave della difesa nero-arancio. A dargli manforte sotto i tabelloni c’è Lorenzo Benvenuti, centro classe ’95 (più di 5 punti con 3 rimbalzi).
L’altro americano è la guardia texana classe ’88, con trascorsi alla Fortitudo Bologna e a Pistoia, Chris Roberts con quasi 15 punti di media a partita, 4 rimbalzi e 3 assists. Buona, e con un discreto numero di rotazioni, la panchina a disposizione di coach Calvani: il play di riserva è l’esperto Marco Passera (quasi 5 punti a partita); gli esterni sono le giovani promesse Riccardo Rossato, guardia classe ’96 (più di 6 punti a partita) e Allen Agbogan e infine l’albanese Celis Taflaj.
Che partita sarà? La Viola Reggio Calabria finora ha macinato punti solamente tra le mura amiche (5 vittorie su 6); ha un leggero squilibrio tra fase difensiva (78.2 punti subiti) e fase offensiva (77 punti – quartultimo attacco del girone); una chiave sarà difendere sul pick and roll centrale e dunque chiudere su Pacher in difesa; mentre in attacco soluzioni di gioco rapide e veloci potrebbero mettere in difficoltà il lungo americano spingendolo al fallo (3.7 falli commessi a partita). Occhio ovviamente a Roberts (che però ha 2.5 palle perse a partita) e Fabi che tira dall’arco con il 37% e dalla lunetta con il 90%.
Probabile starting five: Caroti, Roberts, Fabi, Baldassarre, Pacher.