Finalmente playoff. Fortitudo ti presento il tuo avversario: Fortitudo Bologna
di Michele Bellavia
Per tutti gli appassionati di pallacanestro è arrivato il momento di assistere alla parte più interessante dell’intera stagione. Conclusa, infatti, la regular season, sono finalmente arrivati i playoff. È il momento delle sfide da dentro o fuori. Il campionato che riparte, anzi, un campionato a parte lungo due mesi.
Per definire il tabellone delle 16 squadre di A2 che si contenderanno l’unico posto a disposizione per il grande salto nella massima serie, si è dovuto attendere fino all’ultima giornata di campionato.
Con la vittoria sulla Leonis Roma, la Fortitudo Moncada Agrigento chiude a quota 30 punti la regular season (15-15), settima nel girone ovest, e per il terzo anno consecutivo, si troverà ad affrontare la ben più blasonata Fortitudo Bologna.
Sul versante opposto, la Fortitudo Bologna, uscita sconfitta a Mantova, chiude la regular season al secondo posto nel girone est totalizzando 42 punti (21-9), migliorando il quinto posto del 2017, circostanza che le consente di avere il fattore campo a proprio favore.
Si inizierà dunque al PalaDozza lunedì 30. Gara-2 degli ottavi sarà ancora a Bologna il 2 maggio, poi sabato 5 la serie si trasferirà al PalaMoncada. Eventuale gara-4 il 7 al PalaMoncada, infine, se servirà, il 10 si tornerà al PalaDozza.
Che partita sarà? — La gestione di Matteo Boniciolli in poco più di tre anni ha preso in mano la gloriosa ‘Aquila’ e l’ha portata ad una promozione e ad una finale di A2 (persa contro Brescia). Tuttavia, per motivi di salute, il coach triestino è stato costretto a lasciare. Al suo posto, una vecchia gloria del parquet, ovvero quel Gianmarco Pozzecco, medaglia d’argento alle Olimpiadi 2004 e prima ancora tra i protagonisti dello scudetto della stella a Varese nel 1999.
Il progetto della società bolognese è stato costruito principalmente sulle prestazioni di un gruppo di giocatori italiani di talento ed esperienza (Mancinelli, Cinciarini, Rosselli, Pini, Amici). Ciò, ha fatto sì che, almeno per la prima metà del campionato, gli americani (McCamey e Legion successivamente tagliato) abbiano inciso poco.
Boniciolli ha plasmato una squadra molto fisica sia a livello offensivo, che difensivo. In fase difensiva alterna sia a uomo che a zona. Complessivamente ha una buona organizzazione di gioco, frutto anche dell’intesa tra giocatori che giocano insieme da tanto tempo e si conoscono alla perfezione.