Finalmente playoff. Fortitudo credici! Al PalaMoncada sfida decisiva
di Michele Bellavia
Partita senza appello quella che la Fortitudo Moncada Agrigento si prepara a disputare sabato 5 maggio. Dopo aver perso i primi due confronti (85 – 68; 78 – 72), la serie di questo primo turno dei playoff, si sposta adesso al PalaMoncada.
L’imperativo è quello di vincere per costringere i bolognesi a gara 4, e poi, sospinti dall’entusiasmo, provare magari a pareggiare la serie e giocarsi tutto in gara 5 al PalaDozza.
Il roster allenato da Gianmarco Pozzecco, si è confermato un ostacolo invalicabile per gli uomini di coach Franco Ciani. Il bilancio di questi tre anni in cui le due formazioni si sono incrociate ai playoff, parla di 8 vittorie per i bolognesi; mentre l’unica vittoria dei biancazzurri risale esattamente ad un anno fa (1 maggio 2017), con l’eclatante 100 a 77.
Ad ogni modo, nulla è perduto. I biancazzurri devono crederci. Il PalaMoncada è stato teatro di imprese eccezionali, per cui è lecito pensare che i “wild boys” agli ordini di Ciani, saranno più che mai desiderosi di fare uno sgambetto alla premiata ditta Mancinelli & Co.
Sul fronte bolognese, coach Pozzecco sta facendo un ottimo lavoro. La squadra marcia con il pilota automatico, per cui l’ex “mosca atomica”, ha preferito focalizzarsi su uno dei punti deboli che hanno caratterizzato la regular season, ovvero la gestione delle partite.
Al PalaMoncada rivedremo per la terza volta, Stefano Mancinelli. Soprannominato la “mano sinistra di Dio”, il capitano della ‘F’, classe ’83, è un giocatore di grande classe, dotato di talento e profonda conoscenza del gioco; appartiene alla ristretta cerchia di giocatori italiani in grado di spostare gli equilibri.
L’ex capitano della nazionale italiana, ha chiuso la regular season con quasi 13 punti a partita e 6 rimbalzi e in questo primo scorcio di playoff viaggia a 15 punti di media. Tecnicamente completo, Mancinelli può giocare sia fronte che spalle a canestro ed è dotato di buone capacità di tiro sia dalla media (49%), che dalla lunga distanza (32%).
La curiosità — In questa partita, su fronti contrapposti si ritroveranno, a distanza di tre anni, 4 protagonisti della finale playoff 2015, ovvero, Marco Evangelisti e Pendarvis Williams nella Fortitudo Agrigento e Stefano Mancinelli e Guido Rosselli nella Fortitudo Bologna, ma all’epoca nelle fila della Manital Torino che vinse quelle finals 3 a 2 conquistando la promozione in serie A.
Probabile starting five: McCamey, Cinciarini, Amici, Rosselli, Mancinelli.