I Carabinieri della Tenenza di Favara e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento, hanno eseguito una operazione di polizia giudiziaria, scaturita da reiterati servizi di osservazione e controlli a persone di interesse operativo gravitanti nella cittadina di Favara.
L’azione è stata coordinata dal Comando provinciale di Agrigento ed orientata specificatamente a possibili traffici di armi e munizioni nel comprensorio di Favara.
Le operazioni di perquisizione, sono state effettuate in particolare presso le abitazioni di proprietà di Amedeo Caruana, favarese di 50 anni, infermiere. In entrambi i luoghi, 20 militari dell’Arma hanno rinvenuto un ingente quantitativo di armi, munizioni, dispositivi di armamento e materiale esplodente, in ottime condizioni ed in perfetto stato di conservazione. Inoltre, in una delle due abitazioni, i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio laboratorio finalizzato alla fabbricazione di cartucce ed all’alterazione di armi. Sono stati sequestrati: 4 pistole di diverso calibro; 3 mitragliette di calibri diversi;. 1 moschetto calibro 9; 2 carabine; 1 bomba a mano mod. 35; 1 granata da 40 mm.
Il soggetto arrestato nella flagranza di reato è stato tradotto al carcere di contrada Petrusa ad Agrigento. Le armi sono state inviate ai laboratori del Ris Carabinieri. Una conferenza stampa è stata indetta per spiegare i particolari dell’operazione. (FOTO DI SANDRO CATANESE)