NARO. Il Tribunale del Riesame di Palermo, in accoglimento della tesi difensiva degli avvocati Eliana Salvaggio e Salvatore Manganello, ha annullato l’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, nei confronti di Calogero Troisi, con la quale il giovane era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per la rapina pluriaggravata verificatasi a Naro in data 14.04.2018 ai danni di un anziano signore.
Alla base della decisione di scarcerazione vi è la ritenuta insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza in capo all’indagato, desunta dall’indagine difensiva depositata, dalla consulenza informatica del C.T. Angelo Verga nonchè dall’ulteriore produzione documentale della difesa, che hanno consentito di dimostrare che nel giorno e nell’ora di consumazione del delitto, Troisi si trovava in altro luogo incompatibile con quello della rapina (era dal tatuatore per farsi un tatoo).
Tali elementi, valutati unitamente alle dichiarazioni rese dalla vittima, al tempo intercorso tra il fatto e l’individuazione della persona hanno, inoltre, indotto i Giudici a dubitare legittimamente sulla genuinità dell’individuazione dell’indagato effettuata dalla persona offesa.