Fabrizio La Gaipa è l’unico candidato del Movimento 5 Stelle della città di Agrigento alla prossime elezioni regionali del 5 novembre.
Cosa prevede il programma per lo sviluppo della Sicilia?
“Il programma del Movimento 5 Stelle è amplissimo e tocca tutte le criticità della nostra Sicilia ed in particolare di Agrigento e del suo hinterland. È chiaro che non si può cominciare a parlare di sviluppo se non facendo riferimento al lavoro. Oggi la vera emergenza è la disoccupazione, soprattutto quella giovanile. Assistiamo ad un gravissimo impoverimento sociale causato dalla fortissima emigrazione. Ormai praticamente ogni famiglia ha uno o più figli che sono dovuti andare a cercare una prospettiva migliore lontano da questa terra. Dobbiamo tornare a dare opportunità ai nostri figli. Bisogna creare posti di lavoro ed oggi l’unica opportunità è offerta dalle aziende, specie quelle piccole e medie che rappresentano la spina dorsale dell’economia dell’Isola. Lo si potrà fare solo attraverso la valorizzazione delle eccellenze siciliane e la creazione di un clima particolarmente favorevole alle imprese. Tra le tantissime cose previste dal programma, ci sarà quindi anche un forte impulso ai finanziamenti alle imprese condizionato dalla creazione di posti di lavoro”.
Quali sono i settori che intendete maggiormente attenzionare?
“Ovviamente i settori principali dell’economia siciliana sono l’agricoltura ed il turismo. Queste sono le nostre vocazioni e da queste bisogna partire. Abbiamo le idee ben chiare, basti pensare che il primo assessore designato la Cancelleri è stata la Argentati proprio all’agricoltura. Per quanto riguarda la valorizzazione di questo settore si è pensato, per cominciare, alla creazione di un marchio ombrello di qualità che possa consentire ai consumatori di identificare facilmente il prodotto siciliano doc coltivato secondo rigidi disciplinari ideati dagli stessi produttori. Un marchio da promuovere in ogni sede. Anche il turismo sarà oggetto di una profonda riflessione sia per quanto riguarda il prodotto in sè che per quanto riguarda la sua promozione nel mondo. C’è molto da fare“.
Queste sono tematiche che riguardano l’intera isola, Ma c’è qualche novità che può riguardare in particolare il territorio di Agrigento?
“Tutta la Sicilia si trova a vivere una condizione di profonda crisi causata da decenni di malgoverno, ma bisogna constatare dolorosamente che fra le province siciliane quella di Agrigento e probabilmente quella che si trova a fare da fanalino di coda. A cominciare dalle infrastrutture, la situazione è drammatica ed a tratti paradossale. Basti pensare alla emblematica vicenda del ponte Petrusa, ma anche al percorso della SS 189. Per non parlare del centro storico di Agrigento che, a differenza dei centri storici delle altre città capoluogo, è in stato di totale abbandono. Ed ancora la cattedrale che, nonostante i fondi siano già stati stanziati, rischia di franare da un giorno all’altro perchè i lavori non vengono iniziati. Insomma, ovunque si volga lo sguardo ci sono opere pubbliche incompiute ed un territorio in stato di totale abbandono. Per questo motivo la provincia di Agrigento abbisogna di una particolare attenzione. Per tale motivo, intendo interpretare il mio impegno di portavoce alla Regione anche è soprattutto a favore dell’agrigentino. È ridando dignità ai cittadini dell’agrigentino attraverso il completamento delle opere pubbliche ed il ritorno ad una cultura del bello. Solo in questa maniera si creeranno i presupposti per una rinascita sociale ed economica vera e duratura”.
Cosa ne pensa dei vostri avversari?
“Mi pare evidente che in queste elezioni si combatta una battaglia in cui da una parte ci sono i cittadini e dall’altra la vecchia politica che ci ha portato alla situazione insostenibile in cui siamo”.
Inimmaginabili in futuro delle alleanze?
“L’unico alleato del Movimento 5 Stelle sono i cittadini onesti e liberi”.
I sondaggi danno un testa a testa fra la coalizione di centro-destra ed il Movimento 5 Stelle. Cosa ne pensa?
“Io il sondaggio lo faccio e lo vivo ogni giorno stando in mezzo alla gente. Sono assolutamente certo che il Movimento 5 Stelle otterrà un risultato assolutamente al di sopra delle aspettative di tutti. La Sicilia è giunta ad un punto di svolta. Sono certo che la gente ci darà tutta la fiducia necessaria per rendere la Sicilia quel luogo meraviglioso che avrebbe meritato di essere già da tantissimo tempo”.