FAVARA. Dopo la condanna a 4 anni di reclusione per stalking e violenza sessuale alla moglie, la Corte d’appello, davanti alla quale è imputato un uomo di 66 anni, di Favara, ha disposto nei suoi confronti il divieto di dimora perché avrebbe violato ripetutamente la prescrizione di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima.
Il favarese – secondo le denunce della moglie che si è costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Maria Alba Nicotra – l’avrebbe minacciata, picchiata, umiliata e ne avrebbe abusato sessualmente. Le molestie o, comunque, i tentativi di avvicinamento sarebbero proseguiti anche dopo l’ordinanza cautelare e la sentenza di condanna di primo grado, impugnata dalla difesa. Adesso la nuova disposizione a tutela della vittima.