Con una nota stampa l’Assessore comunale al Centro storico e Beni Culturali Beniamino Biondi interviene in merito a quanto dichiarato alla stampa dal Consigliere comunale Spataro, Presidente della Commissione Consiliare, che di recente ha effettuato un sopralluogo presso il Monastero di S. Spirito.
Biondi informa che su progetto della Soprintendenza BB.CC. AA. di Agrigento è stato finanziato in questi giorni dall’Assessorato Regionale BB.CC. ed I.S. il restauro dei dipinti di S. Spirito, tra cui la pittura murale di Fra Felice che è stata oggetto di una delle dichiarazioni critiche del Consigliere Spataro.
Tale progetto – ricorda l’Assessore Biondi – rientra nel lavoro di proficua collaborazione tra Comune e Soprintendenza volto alla tutela e alla valorizzazione dei Beni Culturali del territorio e che ha portato, tra l’altro, di recente proprio a S. Spirito, alla realizzazione, all’interno delle sale storiche del museo, dei ”Frammenti di storia medioevale e moderna”, allestimento museale di grande interesse culturale, anche ai fini della conoscenza della storia della città.
L’INTERVENTO DI SPATARO: Ad Agrigento l’apposita Commissione consiliare, presieduta dal consigliere comunale, Pasquale Spataro, di Forza Italia, ha compiuto un sopralluogo al monastero di Santo Spirito. Lo stesso Spataro afferma: “Ormai non vi sono più limiti e confini alla condizione di incuria e di degrado che incombe nella città che sarebbe dovuta ‘rinascere e cambiare’ con l’avvento della nuova amministrazione targata Firetto. Al monastero di Santo Spirito, prezioso tesoro artistico e culturale della città, ci siamo imbattuti in un sito che versa in condizioni disastrose, come testimoniato dalle fotografie in allegato. Ad esempio, gli affreschi del 1600 che necessitano di interventi urgenti, interventi comunali sul giardino che hanno mozzato un albero di arancio oggi in sofferenza, e poi fatiscenza, precarietà e spazzatura ovunque. Dove sono il sindaco e l’assessore ai Beni culturali, Biondi? Ma si rendono conto di quanto sia stridente e beffardo il vasetto di ceramica posto al Viale della Vittoria paragonato allo sfacelo del centro storico e delle sue ricchezze artistiche. Così si intende valorizzare il centro storico? Così si asseconda la vocazione turistica della città? Per entrare al monastero di Santo Spirito si paga un biglietto di ingresso. E dunque presenteremo una mozione consiliare che impegni l’amministrazione comunale a destinare il ricavato alla minuta manutenzione del sito e alla elaborazione di progetti di restauro e di recupero”.