Comune di Agrigento, i Revisori dei Conti sono stati costretti a sospendere la propria attività a causa delle “criticità emerse anche nel corso della produzione dei documenti propedeutici alla redazione dei pareri di competenza.” Insomma, più ombre che luci emergono dall’attività posta in essere dal Collegio che, alla fine, non è stato neppure in grado di emanare un parere. A nulla è servito l’invito ad adempiere in tempi brevissimi a quanto richiesto dal Collegio dei Revisori. Comunque, dal materiale utilizzato per tentare di portare a termine la propria attività, il Collegio ha evidenziato “una grave situazione di cassa dell’Ente e gli effetti aggravanti che potrebbero sorgere dalle passività potenziali”
Comune di Agrigento – Lo strano caso della Fondazione Pirandello
Un altro aspetto che ha fatto sorgere diversi dubbi ai Revisori dei Conti riguarda direttamente il Teatro Pirandello. Infatti, nel bilancio 2017 – 2019 è previsto il recupero di un’entrata pari a 300mila euro nei confronti della Fondazione Pirandello per un contributo di pari importo accertato dal Comune nell’anno 2010 ma erogato dalla Regione direttamente a favore della Fondazione medesima. Quindi il Comune di Agrigento dovrà riprendersi questa somma di denaro che aveva concesso nel 2010 alla Fondazione Pirandello, ma la stessa fondazione aveva già percepito dei fondi dalla Regione. Inoltre, proprio su questo punto il Collegio chiede “quali siano le azioni poste in essere dal Comune di Agrigento per il recupero del credito e a quale titolo è prevista una compensazione di partite finalizzata a rimborsare la spesa di 50mila euro per i lavori manutenzione straordinaria del teatro.”
Il caso del Teatro Pirandello si aggiunge a tutti gli altri dubbi che il Collegio non è riuscito a risolvere e che neppure la documentazione aggiuntiva fornita dagli uffici è riuscita a sciogliere. È arrivato il momento che la Giunta smetta di recitare la parte dell’orchestra che continua a suonare come se niente fosse, mentre il Titanic (Comune) sta affondando inesorabilmente.