AGRIGENTO. Non chiamatela Akragas. Ciccio Nobile, chiede un ulteriore atto di amore verso il “Gigante” morto e sepolto.
“Visto che oggi sono usciti i calendari di Eccellenza e Promozione e l’Akragas non è stata inserita in nessun Girone – sostiene Nobile – visto che ripartirà probabilmente dalla Prima categoria mi pare giusto non mortificare ancora la tifoseria akragantina ed una intera città. Per questo chiedo che si scelga un altro nome per la squadra che non sia Akragas”.
Ciccio Nobile apprezza il tentativo del sindaco Firetto e dell’assessore Amico di salvare il calcio in città. Tentativo purtroppo non riuscito.
“Voglio ringraziare l’amministrazione comunale – aggiunge il tifoso numero uno dell’Akragas – per quello che ha fatto per riportate un titolo sportivo ad Agrigento senza dimenticare il presidente Santino Lo Presti che ha fatto il massimo. Ma dopo i danni provocati da Giavarini che si è presentato come il “Messia del calcio”, annunciando che in 3 anni avrebbe portato l’Akragas in serie B, invece ha prodotto un fallimento, oggi ad Agrigento ci restano solo le realtà Fortitudo Moncada e il calcio a cinque (Akragas futsal) che andrò a vedere e invito tutti i tifosi a farlo. Visto che sono un allenatore cercherò di allenare senza raccomandazione: se costituirò una società ed allestirò una squadra, la chiamerò “Agrigento – città di Pirandello”.