CANICATTI’. Ammontano a 105 mila euro i due debiti fuori bilancio che il Consiglio comunale di Canicattì è chiamato ad approvare questa sera alle 19, durante la seduta convocata dal presidente Alberto Tedesco. Nel primo caso si tratta di un debito maturato a seguito del furto di pannelli fotovoltaici che erano stati installati sul tetto della scuola elementare La Carrubba.
Il debito è maturato nei confronti della ditta Angelo Fazio. In sostanza i pannelli erano stati consegnati al Comune, con apposito verbale, ma di notte erano stati rubati causando un danno doppio per il Comune che a distanza di anni è chiamato a risarcire la ditta. L’ente pagherà 100 mila euro senza avere i pannelli. Ed il danno è doppio perché se vuole rimetterli deve fare una ulteriore spesa.
L’altro debito riguarda il risarcimento del danno ai genitori di una bambina che qualche anno fa, giocando su una giostra alla villa comunale, era caduta facendosi male e riportando delle lesioni. I genitori della minore hanno citato il Comune che è stato riconosciuto colpevole di omessa custodia e condannato al risarcimento del danno quantificato in 5 mila euro.
Sono sei i punti all’ordine del giorno della seduta di questa sera. Tra gli altri punti c’è anche la proposta di affidamento del servizio di riscossione coattiva delle entrate a Riscossione Sicilia. Poi ci sono le interrogazioni presentate dai consiglieri comunali.