Udienza, ieri in Tribunale, nel processo che vede imputato l’imprenditore Giuseppe Burgio, 51 anni, di Agrigento, accusato di bancarotta fraudolenta. Udienza infuocata con l’impossibilità di uno degli avvocati dell’imprenditore, l’avv. Carmelita Danile, di poter essere presente in auto, la rinuncia di un secondo avvocato del collegio di difesa, l’avv. Di Benedetto del foro di Palermo, con conseguente altra sostituzione e richieste di rinvio del dibattimento in altra data, richiesta respinta dal Tribunale che ha deciso di procedere regolarmente all’udienza. Un punto discusso è quello della presunta sparizione di 11 milioni di euro attraverso alcune società di capitali riconducibili a Burgio, il tutto evidenziato dalla Procura.