“O assumi me al posto di mio padre o ti ammazzo”. Questa la frase pronunciata da parte di un favarese, C.F., che secondo l’imprenditore agrigentino Sergio Vella, avrebbe chiesto di essere assunto al posto del padre che era stato licenziato. Il processo è stato rinviato al prossimo 15 novembre in quanto sarà un nuovo giudice a presiederlo. A giudizio sono sono stati rinviati sia il giovane favarese che il padre con l’accusa entrambi di estorsione.