I Calabresi pericolosi nel finale, Akragas si accontenta
di Eugenio Cairone
Tre sconfitte consecutive per il Catanzaro e due vittorie per l’Akragas.
I tifosi biancoazzurri, certo, avrebbero voluto la terza di vittoria, ma bisogna convincersi che un punto comunque aiuta a muovere la classifica e non è affatto poco. Anche perché, cosi come si è giocato da ambo le parti, oggi con il Catanzaro si poteva vincere ma si poteva anche perdere.
L’unica cosa che contava era non offrire al Catanzaro l’occasione per risollevarsi. Proprio qui da noi gli ospiti avrebbero dovuto ottenere punti salvezza?
I calabresi, tuttavia, ci hanno tentato mettendo in difficoltà i ragazzi allenati da Di Napoli ma l’Akragas è stata bravissima con il suo portierone ad impedirlo.
Non per niente oggi Pasquale Pane, senza dubbio, è stato il migliore in campo.
Anzi è stato splendido soprattutto davanti a Giovinco.
I nostri ragazzi (ma non è un problema dell’Akragas visto che anche il Palermo ha perso la vittoria a seguito di una punizione
al limite) dovrebbero evitare di fare fallo proprio al limite beccandosi cartellini inutili come nel caso di Pezzella.
Questo dovrebbero cominciare ad evitarlo.
Carrozza subentrato a Cocuzza è stato un cambio che è piaciuto visto come si è fatto vedere subito il nuovo entrato.
C’è da dire che i tifosi biancoazzurri hanno tremato di fronte alla traversa di Giovinco il quale ha deciso di tirare piuttosto che passare la palla ad un compagno.
Meglio così naturalmente.
Come si vede anche gli altri sbagliano gol quasi fatti.
Bravo anche Salandria con la traversa sfiorata di pochissimo con un tiro perfetto dalla distanza. Alla prossima. Forza ragazzi.
Eugenio Cairone
IL TABELLINO:
AKRAGAS VS CATANZARO 0-0
AKRAGAS: Pane; Scrugli, Russo, Pezzella (70’ Coppola), Marino, Carillo, Carrotta (52’ Cocuzza), Salandria, Gomez (75’ Salvemini), Zanini, Longo. All.: Di Napoli.
CATANZARO: Grandi; Pasqualoni (45’ Esposito), Carcione, Patti, Cunzi (61’ Sarao), Giovinco, Sabato, Prestia, Baccolo (90’ + 1 Maita), Di Bari, Roselli. All.: Somma.
AMMONITI: Pezzella e Marino per l’Akragas.
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