«In questo momento la Società sta discutendo sul budget, nel frattempo siamo attenti sul mercato e non ci lasceremo sfuggire eventuali rinforzi anche se sono convinto che è arrivato il momento che i nostri giocatori si assumano le proprie responsabilità perchè non è possibile che a Siracusa abbiano giocato mezz’ora da “Barcellona” e poi siano calati in modo così vistoso>>.
Sono le dichiarazioni rilasciate al nostro giornale dall’amministratore delegato dell’ Akragas, Peppino Tirri, appena rientrato in città dopo una riunione di Lega.
L’amministratore delegato non nasconde di essere preoccupato dopo la sconfitta rimediata dalla sua squadra a Siracusa ma aspetta che la Società gli dia gli strumenti per operare i giusti accorgimenti.
E’ chiaro che questa squadra manca di giocatori di esperienza, di gente che sappia fungere da chioccia per questi giovani. Tirri ne è consapevole ed anche i vertici della società l’hanno capito. Per questo si sta lavorando per rinforzare la squadra ma prima bisognerà affrontare la questione economica e servirà un ulteriore sacrificio da parte dei soci. Tutto questo nella consapevolezza che mister Di Napoli non è in discussione.
“Di Napoli non si discute – ha ribadito Tirri – ma non voglio più vedere cali di tensione da parte dei nostri giocatori». Domenica c’è un altro derby. All’Esseneto si gioca Akragas – Messina, il giusto banco di prova per questi ragazzi. (DV)