Fino a tarda notte nessuno sapeva ancora nulla. Sia il presidente dell’Akragas Silvio Alessi che il ds Ernesto Russello, sono rimasti ad attendere con ansia la risposta da parte della cordata Iraniana. Su sollecitazione dello stesso Russello, era stato chiesto agli asiatici di decidersi in breve tempo, in modo da porter dare sicurezza all’ambiente ed eventualmente programmare una campagna rafforzamento. Ieri ci sono state delle riunioni, sono state chieste altre documentazioni, ma la risposta definitiva è slittata. L’ambiente akragantino resta in bilico anche se la svolta potrebbe arrivare nelle prossime ore.