Un cannone è stato trovato nel litorale agrigentino. L’antico manufatto, lungo tre metri, è stato scoperto durante la ricerca di alcune ancore bizantine, segnalate da Francesco Urso, appassionato subacqueo, presso il lido di Cannatello, ad ovest del fiume Naro. L’attività è stata coordinata da Stefano Vinciguerra, operatore video-foto subacqueo della Soprintendenza del mare, con la collaborazione della Lega Navale di Agrigento, del Nucleo sommozzatori della Guardia di Finanza di Palermo, della Soprintendenza di Agrigento con l’ausilio del tecnico Luigi Bisulca conoscitore dei fondali prospicienti Agrigento, del Parco Archeologico Valle dei Templi, e un gruppo di volontari: Salvo Corbo, Salvatore Ferrara e Gaetano Lino, dirigente in pensione della Soprintendenza del mare. Direzione tecnico scientifico del Soprintendente del mare Sebastiano Tusa. Il cannone, probabilmente risale al XIV-XV secolo ed è ancora in buono stato di conservazione.
Non è la prima volta che nel mare agrigentino si fanno simili rinvenimenti.