Alternativa Popolare “Rabbia per Agrigento immersa nei rifiuti”
La situazione è fuori controllo: Via Vallicaldi, un tempo simbolo della città che si ribellava all’abbandono e all’incuria. (GUARDA IL VIDEO)
I Consiglieri Comunali di Alternativa Popolare dopo mesi di attesa tornano ad interrompere il silenzio, e lo fanno ponendo l’attenzione su uno dei principali motivi che li ha portati ad uscire dalla maggioranza del Sindaco Firetto.
” E’ per noi mortificante – affermano Alfonso Mirotta, Alessandro Sollano e Teresa Nobile – girare Agrigento e vedere Turisti che invece di scattare foto a chiese e monumenti, scattano foto ai cumuli di rifiuti sparsi in giro. Siamo stati in Via Delle Mura e lo scenario è apocalittico” e ” ma da più parti ci giungono immagini e notizie che Giardina Gallotti, Montaperto, Villaggio Mosè, Villaseta, Monserrato, Fontanelle non sono da meno, anzi sembra proprio che siano finite nel dimenticatoio per l’Amministrazione Firetto. Non vogliamo trovarci – aggiungono – in mezzo ai topi, come accade a Roma, ne tanto meno aspettare che gli organi preposti al controllo dell’ambiente diano il via ad un eventuale allarme Sanitario, adesso verificheremo se il Sindaco sia in grado di fronteggiare tale emergenza e gestirla oppure dobbiamo chiedere il Commissariamento del Comune“.
Ed hanno ragione i consiglieri di Area Popolare, è triste aggiungiamo noi, vedere la Via Vallicaldi per esempio, strada del centro storico, utilizzata da alcuni come simbolo del cambiamento, della rinascita, servita come trampolino di lancio per l’azione politica dell’attuale assessore Beniamino Biondi, adesso sommersa dai rifiuti. Una città ai minimi storici per usare la stessa espressione dei consiglieri comunali di Ap. Loro si sono svegliati, adesso ci aspettiamo un sussulto di dignità da parte degli altri consiglieri comunali, relegati da mesi all’assordante silenzio di Aula Sollano.