FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO vs. GIVOVA SCAFATI 82 – 79
di Michele Bellavia
Una Fortitudo dai due volti vince il confronto contro la corazzata Scafati e incassa la seconda vittoria di fila, terza nelle ultime quattro partite.
I biancazzurri si impongono con il punteggio di 82 a 79, e salgono a quota 22 punti in classifica. Sul versante opposto, Scafati, orfana di Sherrod assente per infortunio, incassa il secondo k.o. di fila e chiude una settimana da dimenticare.
La prima parte di gara è di marca biancazzurra con il primo quarto in perfetto equilibrio (23 – 23); nel secondo quarto l’inerzia della partita passa agli uomini di Franco Ciani che cominciano a diventare letali dall’arco con Williams (15 punti).
Poi è la volta di Lovisotto. Il trentino è on fire e realizza i canestri del primo allungo biancazzurro (+7). Scafati continua a sbagliare tantissimo in fase realizzativa e la Fortitudo ne approfitta ancora con Cannon (19 punti).
Lovisotto cresce in difesa, mentre per i gialloblù pesa l’assenza di Sherrod su entrambi i lati del campo. Cannon, sul versante opposto, garantisce rimbalzi e punti. La forbice si allarga ulteriormente con la tripla di Ambrosin (10 punti) che fa esplodere il PalaMoncada portando il massimo vantaggio (+ 15).
Scafati è stordita e continua a sbagliare con Lawrence stoppato ed Evangelisti che martella dall’arco mentre Cannon realizza una tripla impossibile allo scadere per il + 20 (54 – 34).
Nel terzo quarto la partita cambia volto: prevale il nervosismo unito all’imprecisione al tiro che agevola gli ospiti che, con un eccellente Ammannato (26 punti) coadiuvato da Stefano Spizzichini (18 punti), cominciano lentamente a ridurre la forbice (65 – 52).
L’ultimo quarto non è per i deboli di cuore. Gli uomini di Perdichizzi si rifanno sotto grazie ad Ammannato e ai lampi di classe di Lawrence riducendo lo svantaggio fino a -7 a 4 minuti dal termine e Spizzichini con cinque punti consecutivi, mette un solo possesso di svantaggio a dividere le due compagini.
Ci vuole tutta la classe di Evangelisti e poi ancora Lovisotto (12 punti) per ricacciare i gialloblù che comunque non mollano sempre con Ammannato davvero implacabile. Ormai è un’altra partita; Scafati prova a mostrare i muscoli rispondendo punto su punto, ma la freddezza di Ambrosin ai liberi e l’errore finale di Crow su una rimessa consegnano la vittoria finale. Nonostante ciò, ci sarà comunque da lavorare in vista dell’impegnativa trasferta di Biella, perché è pur vero che si sono viste ottime cose, ma sarà necessario rivedere l’atteggiamento mentale in determinate fasi della partita.
Fortitudo Moncada 82
Cannon 19, Evangelisti 22, Guariglia 2, Williams 15, Zilli, Pepe 2 , Ambrosin 10, Cuffaro , Lovisotto 12. All. Franco Ciani
Givova Scafati 79
Lawrence 16 , G.Spizzichini 8, S. Spizzichini 18, Crow 7, Santiangeli 3, Ammannato 26, Romeo, Trapani, Pipitone 1, Ranuzzi. All. Giovanni Perdichizzi
Arbitri: Giulio Pepponi di Spello (Pg), Claudia Di Toro di Perugia e Marco Barbiero di Milano.
Spettatori 1000 circa. Parziali: (23-23, 31-11, 11-18, 17-27)
FOTO KALOS LONGO