Taglio del nastro, questo pomeriggio, del “nuovo” pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Alla presenza del direttore generale dell’Asp Gervasio Venuti, del personale medico e paramedico, del sindaco Calogero Firetto, di diverse autorità, di rappresentanze politiche e dell’arcivescovo Francesco Montenegro, si sono aperte le porte della “nuova” struttura.
Un progetto da 700 mila euro che dispone di tre sale d’attesa, accessibile dal triage, che secondo i vertici sanitari garantirà un buon deflusso dei pazienti. Per i casi meno gravi (codice bianco), vi sarà un percorso dedicato, attiguo alle sale visita, in modo da decongestionare tutto il pronto soccorso che da sempre ha presentato proprio questo problema. Inoltre verrà limitato l’accesso ad un solo accompagnatore per paziente dotato di badge identificativo. La consegna dei nuovi ambienti, sempre secondo i dirigenti sanitari, consentirà da subito una diversa e più funzionale gestione delle procedure in area d’emergenza, così come sottolineato dai vertici dell’Asp. “Se, da un lato – si legge – il risultato sarà quello di fornire adeguate e tempestive risposte ai bisogni di cure degli utenti con problematiche meno acute, si otterrà, dall’altro, anche quello di sgravare il reparto da una seria difficoltà ambientale scremando le presenze in reparto e snellendo l’attesa generale. Un reparto innovativo e pronto a scongiurare le emergenze”.
“Un traguardo di grande importanza– ha affermato il Commissario dell’Azienda Sanitaria Gervasio Venuti- un deciso passo avanti verso la risoluzione di diverse criticità legate al sovraffollamento degli ambienti, che permette alla comunità agrigentina di appropriarsi di un reparto in grado di offrire non solo maggiore comfort e accoglienza all’utenza ma di ridefinire i criteri di gestione del bisogno acuto elevando gli standard dell’assistenza in area d’emergenza”.
E soddisfazione anche dalla parte politica per l’importante passo avanti nella sanità. L’On.le Giusi Savarino di Diventerà Bellissima assicura tutto il suo impegno. “La sanità agrigentina– dichiara Savarino – ha subito in questi anni più che altrove i danni del malgoverno targato Crocetta e pd, e in grande sofferenza sono soprattutto gli Ospedali periferici e il territorio a deficit di personale e risorse. Bene il traguardo di oggi al San Giovanni di Dio, ma non c’è dubbio che sulla sanità, sull’efficienza e la qualità del servizio sanitario ai cittadini va concentrata la nostra attenzione e i nostri sforzi nei prossimi mesi. Il mio impegno sarà massimo.”
Il nuovo Pronto Soccorso del nosocomio agrigentino, si presenta davvero ben strutturato ed organizzato con innovazione. Tutto ciò per permettere alla comunità agrigentina di appropriarsi di un reparto che possa far cambiare rotta e dare un contributo alla sanità locale, al centro ultimamente di criticità, alleggerendo anche la pressione sull’emergenze. Kalos Longo è andato per AgrigentoOggi. Ecco le foto dell’inaugurazione dei nuovi locali.
FOTO E VIDEO DI KALOS LONGO