Posizionate sull’area pedonale del lungomare di San Leone, dove passeggia la folla per la movida . I vigili hanno censito le zone sensibili. Anche ad Agrigento misure in atto antiterorrismo.
Barriere antifurgone per proteggere lungomare ed altre zone pedonali della città, da eventuali attacchi terroristici. Personale della polizia locale tra oggi e domani istallerà i new jersey agli ingressi del lungomare di San Leone e potenzierà la segnaletica. Sono queste le nuove misure di sicurezza stabilite dopo l’attentato di Barcellona. Ulteriori disposizioni, come il rafforzamento delle pattuglie a presidio di obiettivi sensibili e il controllo dei furgoni in circolazione, arriveranno anche nel resto della città, in centro soprattutto ma anche nelle zone della movida e dello shopping. Sul lungomare Falcone e Borsellino si potrà andare esclusivamente a piedi o in bicicletta. Lo ha deciso il comandante della Polizia Municipale di Agrigento, Gaetano Di Giovanni che ha applicato le nuove disposizioni in maniera di terrorismo dopo i recenti avvenimenti di cronaca. Con questo provvedimento si “dispone l’immediata, massima, intensificazione delle attività di prevenzione e di controllo del territorio, nonché dei dispositivi di vigilanza e sicurezza di ogni obiettivo ritenuto a rischio”. Revocati tutti i pass, anche quelli dei residenti e dei dimoranti nella Ztl del lungomare e delle traverse interne. Eliminate anche tutte le zone di parcheggio sull’intera area. Due auto della polizia municipale già presidiano quotidianamente l’ingresso del viale Falcone e Borsellino.