Nel luglio del 2004, la polizia municipale, in contrada Cannatello, trovò un prefabbricato di 45 metri quadrati e accanto un altro prefabbricato da 50 metri, realizzati senza alcuna concessione edilizia secondo quanto accertato dai funzionari del Comune . Già, allora, venne firmata un’ingiunzione di demolizione.
Nel maggio del 2015, poi, la squadra Vigilanza edilizia sempre della polizia municipale accertò l’inottemperanza all’ingiunzione emessa ben 11 anni prima.
Adesso il dirigente del quinto settore di palazzo dei Giganti, Giuseppe Principato, ha firmato una nuova ingiunzione di demolizione con l’aggravante della sanzione amministrativa nel caso in cui, entro 90 giorni, non si provvede ad eliminare l’abuso edilizio.
La sanzione, da stimare, va dal minimo di 2 mila al massimo di 20 mila euro.